Ormai sappiamo tutto sul COVID-19; Sappiamo i rischi e come si dobbiamo prevenirlo; Soprattutto sappiamo che dobbiamo stare in casa…si va bene…ma in casa che facciamo?
Racconto semiserio della giornata tipo di 2 studenti uno”secchione” e uno”scansafatiche” che chiameremo, per rendere più semplice la lettura, Guido e Dennis.
Guido si sveglia assonnato, si alza, si veste e velocemente va in cucina dove lo aspetta un pentolino e dei biscotti. Mentre scalda la colazione accende il computer per le lezioni online. Si lava i denti, la faccia e si prepara alla lezione.
Prova a chiamare Dennis per sapere se si è svegliato ma parte la segreteria, riprova e dopo diversi tentativi Dennis risponde: “oh Guì lasciami in pace che ho sonno”
Guido lo avvisa che a momenti inizierà la lezione con il professore di ginnastica ma Dennis attacca dicendo che non gli frega niente e che vuole solo dormire.
Guido si trova sulla piattaforma, ci sono lui, il prof e altri due compagni.Pian piano arrivano quasi tutti…a parte Dennis ed altri 2 o 3 compagni. Inzia la lezione, il prof fa l’appello e ovviamente chiede cosa sia successo hai compagni. Guido fa finta di niente.
Guido si mette subito a fare i compiti, comincia con italiano, poi quando ha finito e ha mandato tutti i file via mail alla prof. si dedica a matematica.
Dennis ancora dorme, inconsapevole della lezione di Fotografia alle ore 11 in punto.
alle 10.45 Guido richiama Dennis cercando di farlo ragionare e farlo partecipare alla lezione e ottiene ottimi risultati. Dennis infatti si sveglia prende 5 o 6 merendine dalla dispensa, le mette nel letto, apre gmail e va sul codice di meet
Guido e Dennis sono online, la professoressa fa l’appello e rispondono presenti. A questo punto Dennis si mette a mangiare, controllando di aver tolto la video, silenzia il microfono e comincia a guardarsi video su youtube quasi come se fosse un fantasma… ma la professoressa inconsapevole gli fa delle domande e non ricevendo alcuna risposta gli mette un insufficienza.
Dennis intanto si è svegliato per bene e avvertito su whatsapp dai compagni…rientra in scena e ribatte che era dovuto andare in bagno perchè gli faceva male la pancia ( e ci si potrebbe credere …dopo 5 merendine una dopo l’altra !). L’insufficienza viene tolta e lui si sente più tranquillo
Guido continua con i suoi compiti e con la redazione del giornalino del suo istituto, scrivendo tanti articoli quante le settimane da passare in quarantena. Dennis invece è davanti alla tv dove si diverte con la play station malgrado non abbia ancora iniziato i compiti e lo studio. Dennis è molto in gamba con la matematica perciò Guido lo chiama per chiedergli l’espressione numero 216 da mandare via foto al professore entro la sera ma Dennis ancora non ha aperto libro e gli dice che le farà nel pomeriggio quando ha voglia. Guido e Dennis chiudono la chiamata e vanno a pranzo con le loro famiglie.
É quasi ora della lezione di inglese, Guido finito di mangiare mette la mascherina, porta fuori il cane vicino a casa e rientra velocemente perché alle 15.00 c’è la lezione di Inglese
Dennis invece dopo pranzo resta appiccicato alla tv; seduto sul divano davanti una bella tazza di caffè fa finta di niente e rifiuta le chiamate della professoressa che gli ricorda l’interrogazione programmata!
Dopo un pò accende il computer, cerca le regole di grammatica, apre google traduttore e per ultimo entra nella chiamata trovando diverse scuse per non essersi connesso in orario. Fortunatamente la prof per questa volta è clemente e gli “regala” una sufficienza risicata. Guido per l’impegno riconosciuto riceve un bell’otto.
Ok…per oggi è andata! Domani è un altro giorno!
Magari vi siete ritrovati in Guido o in Dennis…o, forse, tutti noi siamo un po’ Guido e un po’ Dennis!
Francesco Rosi
adolescenza, Featured, quarantena, scansafatiche, secchione
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